Pulizia lavatrice: via il cattivo odore!

Se la tua lavatrice puzza molto probabilmente troverai interessanti i consigli che ti stiamo per dare.

Stiamo parlando di uno degli elettrodomestici più amati da tutte le famiglie del mondo: sono lontani i tempi in cui si perdevano ore e ore per pulire i propri capi, dei nostri figli, dei nostri cari.

Oggi tutto il lavoro è svolto con efficienza e rapidità dalla lavatrice.

Affinché, però, la lavatrice pulisca i nostri vestiti in maniera adeguata e costante è necessario pulire la lavatrice periodicamente.

Con la giusta manutenzione sarà possibile, oltre che prolungare la vita di uno degli elettrodomestici più essenziali delle nostre case, anche mantenere alta la qualità del bucato, tenendone lontani i cattivi odori.

Ogni marca di ovviamente ha la sua particolarità e avrà il procedimento di pulizia ben descritto dal libretto d’istruzioni, ma il concetto di pulizia, prevenzione e cura non varia (Indesit, Whirlpool, Bosch, Electrolux, Hotpoint Ariston, ecc.)

Scopriamo in cosa consistono queste precauzioni igieniche.

Come pulire correttamente le superfici interne

Innanzitutto è buona norma pulire le superfici interne della lavatrice, dall’oblò al cestello. Per quanto riguarda l’oblò, il consiglio è di utilizzare i prodotti standard che si utilizzano per la pulizia delle superfici in vetro della casa – possibilmente prodotti ecologici!

Solitamente la maggior parte dello sporco si accumula nelle guarnizioni interne, per cui si può comodamente utilizzare uno spazzolino da denti con una pasta al bicarbonato.

Per quanto riguarda il cestello, ogni mese è buona regola fare un lavaggio con acqua e sale grosso. In caso di cattivi odori intensi, è consigliabile aggiungere aceto di vino bianco e bicarbonato di sodio.

E non vi preoccupate per l’eventuale permanenza dell’odore di aceto: dopo il primo lavaggio non ve ne sarà traccia – e in compenso avrete una lavatrice nuovamente a lucido. Non ne siete convinti?

Aggiungete qualche goccia di olio essenziale di lavanda – o dell’essenza che più preferite!

Come eliminare correttamente i residui di calcare

Le incrostazioni di calcare sono tra le cause più frequenti di rottura delle nostre lavatrici.

Per evitare di rovinare l’elettrodomestico, l’aceto bianco torna utile ancora una volta. Mettetene una piccola quantità nella vaschetta del detersivo dell’ammorbidente; un mezzo litro va invece rovesciato nel cestello.

Dopodiché procedete con il lavaggio a 60 gradi. Per i più igienisti, aggiungere un cucchiaino di bicarbonato di sodio basterà per assicurare l’eliminazione totale del calcare della lavatrice, giacché il bicarbonato potenzia l’effetto igienizzate e sgrassante dell’aceto.

Come pulire correttamente il filtro della lavatrice

Tra i molti elementi a rischio sporcizia della lavatrice vi sono, ovviamente, i filtri di carico e scarico dell’acqua. Questa pulizia non dev’essere così frequente: basterà svolgerla una volta ogni sei mesi. I filtri sono posizionati nel punto in cui i tubi entrano nella lavatrice (e quindi sul retro dell’elettrodomestico).

Ovviamente quest’operazione di pulizia va fatta con la lavatrice a riposo, ma per precauzione posizionate una bacinella sotto al punto in cui smontate il filtro: qualche residuo d’acqua può rimanere. Una volta smontato il filtro, basterà sciacquarlo sotto acqua corrente, mentre, con uno spazzolino, si potranno raschiare via le incrostazioni più profonde.

Un’alternativa è mettere in ammollo il filtro in una soluzione preparata con 150 grammi di acido citrico e 850 grammi di acqua. Ogni tanto controllate come procede la disincrostazione del calcare e quando sarete sufficientemente soddisfatti, risciacquate e rimontate!

Come eliminare correttamente la muffa dalla lavatrice

Altro problema frequente è la presenza di muffa. Per evitarne la formazione basta fare un lavaggio a vuoto una volta al mese, selezionando un programma igienizzante ad alta temperatura e versando nel cestello il solito miracoloso aceto bianco – bastano due bicchieri diluiti con acqua tiepida.

In realtà, per evitare la formazione di muffa si deve agire preventivamente, asciugando dopo ogni lavaggio le goccioline d’acqua che altrimenti ristagnano. Non serve necessariamente usare un panno: basta lasciare lo sportello aperto.

Come pulire una lavatrice con carico dall’alto

Non tutte le lavatrici sono uguali. I passaggi che abbiamo elencato servono per quelle lavatrici con carico dal basso, quelle con l’oblò frontale.

E per quanto riguarda le lavatrici con carico dall’alto?Niente di drammatico. Fate fare un ciclo di lavaggio a vuoto e, quando l’acqua raggiunge metà cestello, interrompete il programma e aggiungete mezza bottiglia di aceto bianco.

Lasciate lavorare l’aceto, che si mischierà con l’acqua. Dopo una mezzora abbondante, riavviate il programma. Questa pulizia serve per disinfettare. Per quanto riguarda la pulizia delle guarnizioni e del cestello, un’opzione è il sale grosso. Inseritene un chilo nel cestello; fate partire un lavaggio a vuoto, anche a basse temperature.

Non siete convinti?

Provateci e fateci sapere! Vi assicuriamo l’eliminazione dei cattivi odori e la profonda pulizia dell’elettrodomestico più essenziale che ci sia!

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