La caldaia è uno di quegli elettrodomestici che data la loro durata negli anni ci dimentichiamo della sua importanza. In realtà una caldaia efficiente è necessaria per riuscire a rendere sia l’acqua sia la casa calda, ma senza spendere un occhio della testa sulla bolletta.

Se dopo tanti anni hai deciso di cambiare la caldaia, forse ti starai chiedendo quale modello installare in quanto oggi ne esistono davvero tanti in commercio.

In questo articolo voglio parlarti delle caldaie a condensazione che sono tra le più utilizzate e moderne e che permettono di ottimizzare i costi e al contempo di limitare le emissioni di anidride carbonica nell’aria.

Caldaie a condensazione: tutti i vantaggi

Prima di spiegarti nel dettaglio quali sono i vantaggi delle caldaie a condensazione, voglio farti comprendere qual è la differenza con quelle tradizionali.

Le caldaie tradizionali come quelle vecchie che si installavano diversi anni fa, utilizzavano solo il calore che veniva prodotto dalla combustione della piastra all’interno della caldaia. I nuovi modelli, invece riescono a rendere più efficiente la cattura del calore, perché prevedono anche l’impiego del calore che proviene dai fumi della combustione. 

Questo così invece di essere disperso nell’ambiente viene riutilizzato all’interno della caldaia, rendendo questo elettrodomestico molto più efficiente e sopratutto molto meno inquinanti. 

Ma vediamo adesso, quali sono tutti i vantaggi delle caldaie a condensazione!

I vantaggi principali dell’uso di una caldaia a condensazione sono dal punto di vista: 

Economico: l’impiego di questa caldaia abbassa notevolmente i costi sulla bolletta del gas

Efficienza: la casa si riscalda prima perché il calore che emettono i radiatori è più efficiente rispetto a quello che riescono a sprigionare con le vecchie caldaie tradizionali.

Ambientale: dato il riciclo dell’aria calda e dei fumi che si sprigionano dalla combustione, si riescono a limitare notevolmente le emissioni di CO2 nell’aria.

Fiscale: oggi le caldaie a condensazione se installate in sostituzione di un vecchio modello, sono soggette a una detrazione fiscale, da ottenere sull’Irpef al momento della dichiarazione dei redditi, pari al 65%

Sicurezza: le caldaie vecchie sono meno sicure e più instabili, mentre quelle a condensazione acquistate nuove prevedono l’assistenza e la garanzia gratuita per i primi anni di installazione.

Caldaia a condensazione: quando conviene installarla?

Quando conviene installare una caldaia a condensazione? La risposta se hai una caldaia vecchia è: sempre.

Le caldaie a condensazione sono certamente migliori dei vecchi modelli tradizionali. Se ti chiedi quando conviene installarla, bé sicuramente se provvedi a riscaldare la casa con i termosifoni. Che poi si utilizzi il gas, la stufa a pellet o il termocamino per accendere i radiatori, di sicuro le prestazioni della caldaia saranno migliori se questa è a condensazione. Naturalmente, in base al funzionamento devi scegliere la caldaia specifica.

Infatti in commercio trovi le tradizionali caldaie a condensazione che funzionano mediante il gas, poi si possono trovare i modelli di caldaia con tecnica a condensazione per il pellet e quelle per il termocamino. Quindi è meglio scegliere e installare un modello specifico per migliorare l’efficienza dei radiatori.

Se hai problemi con gli spifferi, infissi vecchi e una casa poco isolata, prima di pensare a cambiare la caldaia dovresti provvedere a una riqualificazione degli infissi e sopratutto alla realizzazione di un cappotto per l’isolamento termico.

Se c’è dispersione di calore, potrai avere anche una caldaia a condensazione di prima qualità, ma questa tenderà comunque a consumare di più e la casa lo stesso non si riscalderà in modo efficiente.

Il risparmio tra una caldaia a condensazione e una tradizionale si nota maggiormente nelle case grandi, ma ciò non vuol dire che se vivi in un appartamento allora la caldaia non sia efficiente.

Il motivo dipende solo dal fatto che le case piccole si riscaldano prima, quindi anche se cambi la caldaia il risparmio mensile è minimo. Però se consideri l’impatto ambientale, allora cambiare la caldaia anche se hai una casa piccola è comunque un grande vantaggio per l’aria che ti circonda. 

Quanto costa un caldaia a condensazione?

In molti sono scoraggiati dall’acquisto di queste caldaie in quanto i costi sono alti rispetto a quelle di una volta. Certo il costo della caldaia a condensazione non è economico, ma il suo prezzo si abbatte nel tempo se si considera il risparmio sulla bolletta.

Inoltre, bisogna considerare che una caldaia nuova darà meno problemi di quelle vecchie, in quanto non ci sarà bisogno della manutenzione esterna e i primi anni saranno coperti dalla garanzia del venditore. 

Il costo della caldaia a condensazione poi può essere limitato grazie alla detrazione Irpef del 65%. Quindi anche se paghi la caldaia a prezzo pieno comunque riceverai successivamente un rimborso sulla dichiarazione dei redditi.

Poi devi considerare che rispetto a quando sono state immesse per la prima volta sul mercato i prezzi della caldaia a condensazione si sono al quanto ridotti. Portando la caldaia a costare tra gli 800 e i 1200 euro a seconda del modello scelto.

Infine, ci sono molti venditori e persino fornitori di luce e gas che propongono l’acquisto della caldaia a rate con addebito in bolletta o sul conto corrente bancario.