Quando sentiamo la parola “dieta” alle nostre orecchie, la nostra mente associa subito l’immagine di una persona intenzionata a perdere qualche chilo per recuperare la forma perduta.

Nell’accezione comune, dieta significa limitazione a quello che mangiamo, sacrifici, cibi privi di sapore e tristezza, ma la realtà è totalmente differente.

La parola dieta proviene dal greco diaita che significa “stile di vita”, intesa come regime, tenore di vita, modo scelto per condurre la propria esistenza.

Cosa significa questo? Che la dieta deve essere uno strumento a nostra disposizione per migliorare le nostre abitudini alimentari, mantenere una vita sana e aiutarci per una corretta alimentazione.

Il ruolo del cibo nelle nostre vite

L’alimentazione riveste un ruolo centrale perché influisce in tutti gli aspetti della nostra vita. È attraverso questa, infatti, che soddisfiamo le nostre esigenze fisiologiche, curiamo la nostra psiche, scandiamo i ritmi della quotidianità e preveniamo, in alcuni casi, l’insorgere di malattie.

Sappiamo, inoltre, quanto sia importante seguire un’alimentazione varia, ricca di proteine, vitamine, fibre, carboidrati, grassi e integrare il tutto con tot. litri d’acqua al giorno.

Insomma, il cibo riveste un ruolo centrale nelle nostre vite perché è grazie a quello che mangiamo che diamo sostentamento al nostro corpo.

A questo possiamo aggiungere la passione che noi italiani abbiamo per il mondo della cucina. Merito dell’esplosione degli chef in tv (Cannavacciuolo, Borghese, Barbieri solo per citarne alcuni) e di un amore per tutto ciò che sfrigola, cuoce, affumica che è celato intrinsecamente nelle nostre vene.

Quanto e cosa mangiare?

La nostra “giornata alimentare” deve essere diversificata e deve essere in grado di apportarci tutte quelle componenti necessarie al fabbisogno giornaliero.

Diventa necessario, quindi, distribuire gli alimenti e combinarli in modo che possano portare benefici e alimentare il nostro corpo come se fossero combustibili.

La dieta deve essere suddivisa in 5 pasti giornalieri:

  1. Colazione: il pasto più importante della giornata perché rappresenta il 20% del fabbisogno giornaliero di calorie necessarie per affrontare le 24 ore. Il consiglio è integrare subito una porzione di vitamine, una di proteine e una di carboidrati. Un esempio? Latte o yogurt, un frutto, pane fresco e marmellata
  2. Spuntino: ha il compito di aiutarci a recuperare le energie e non farci arrivare affamati a pranzo. Non deve essere una “pausa” abbondante, per questo basta un frutto (banana, mela, pesca ecc.) o ortaggi di stagione come carote, finocchi, cetrioli ecc.
  3. Pranzo: evitate grandi abbuffate che rischiano di rovinare il vostro pomeriggio lavorativo. Assumete una porzione di carboidrati con verdure e ortaggi e non dimenticate una fonte alimentare di proteine a scelta tra pesce, legumi o carne bianca
  4. Merenda: è solo un break per ricaricare e arrivare a fine giornata. Frutta secca, qualche biscotto integrale o un frutto vanno benissimo.
  5. Cena: chiudete la giornata con carne, pesce o uova accompagnate da abbondante verdura cotta o cruda.

L’importanza dell’esercizio fisico

Mantenere una dieta sana ed equilibrata va a vantaggio del nostro benessere. All’inizio può sembrare difficile ma lo scopo è quello di rendere l’alimentazione una vera e propria abitudine.

L’importante è imparare a dare il giusto valore ai pasti, “mescolando” i nutrienti e combinandoli in piatti che possono appagare i nostri sensi.

Certo, un panino al volo, una pizza o uno stop al fast-food è certamente più comodo, ma avete pensato mai a quanto vi costa in termini di salute?

Per questo, oltre a un’alimentazione bilanciata, è consigliato l’esercizio perché è attraverso lo sport che possiamo raggiungere un equilibrio dal punto di vista mentale e fisico.

Lo sport aiuta a scaricare le tossine di una lunga giornata a lavoro, allenta le tensioni e ci permette di bruciare calorie facendo ciò che ci piace (palestra, nuoto, calcio ecc.).

Fare sport e seguire una sana alimentazione non significa sacrificarsi o privarsi dei piaceri della tavola, semplicemente significa “bilanciare” il tutto con moderazione.

È, infatti, possibile mangiare con gusto anche scegliendo in maniera accurata cosa, quanto e come mangiare nel corso della giornata.

E se la dieta diventa parte integrante del nostro quotidiano, una sana abitudine da mantenere, allora sarà molto più facile concedersi qualche piccolo sgarro nell’arco della settimana.

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